Niente di vecchio in Soffitta

E' tutta dei giovani la stagione 2012 de La Soffitta, giunta alla sua 24° edizione, che punta quest'anno come in passato a raccogliere le più innovative e dinamiche espressioni di teatro, danza, cinema e musica, dando soprattutto voce ad alcune delle floride e nuove figure del panorama teatrale regionale e nazionale. Un programma, quello diretto dal professor Marco de Marinis, che sfida le difficoltà economiche legate alla crisi e l'incerta stabilità di bilancio dell'ateneo, proponendo un pluralismo di esperienze che arricchiranno la vita culturale bolognese nei prossimi mesi anche in collaborazione con altre vivaci realtà cittadine, come l'Arena del Sole. Il "miracolo" Soffitta, secondo quanto detto dalla prof.ssa Giuseppina La Face durante la conferenza stampa del 20 gennaio 2012, fonderà il suo lavoro sul «carattere sperimentale delle attività, da considerare e sfruttare in quanto ricerca applicata».

Ampia e multiforme è la stagione teatrale curata da Marco de Marinis. Oltre ai tre incontri della sezione Teatro dei libri, La Soffitta offre tre appuntamenti dedicati al ricordo di alcune rilevanti figure del teatro: il critico Franco Quadri, l'attrice Marisa Fabbri e l'attore Erland Josephson. I laboratori DMS saranno animati da una lunga lista di giovani under 40 e giovanissimi under 30: Lorenzo Gleijeses, Viviana Piccolo, Gruppo Menoventi, attori del Premio Scenario, Gianfranco Berardi, Teodor Borisov, Antonio Rinaldi, Jacopo Lanteri e Marco Cavalcoli. Il pluralismo diventa un'opportunità altamente formativa per il pubblico bolognese, che non solo potrà assistere alle perfomance degli artisti ma anche partecipare ad un ampio assortimento di workshop e incontri. Tanto atteso è anche il ritorno a Bologna dei fondatori del Teatro Valdoca, Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri, che dopo una lunga assenza proporranno all'Arena del Sole e negli spazi dei laboratori DMS la loro ultima produzione Caino e il recital Bestia di gioia, seguito da uno stimolante incontro con gli ideatori del teatro cesenate.

La sezione Danza, curata da Elene Cervellati, è anche quest'anno dedicata all'analisi e al lavoro di un unico autore: Simona Bertozzi. Sarà dunque possibile assistere alla presentazione di un'artista che si è formata a Parigi, Barcellona, Bruxelles e Londra e che può vantare ottimi risultati sia come danzatrice sia come coreografa e perfomer. L'esperienza di incontro e conoscenza con Simona Bertozzi avrà inizio con il laboratorio a partecipazione gratuita e tenuto dalla stessa artista, al quale seguirà un incontro-seminario e tre sue perfomance per una più apprfondita conoscenza della poetica della perfomer emiliana.

Alla ricchezza dei contenuti delle sezioni Teatro e Danza, si aggiungono altrettanto articolati e approfonditi quadri progettualidelle sezioni Cinema e Musica. Riprendendo le linee guida già tracciate nelle scrose edizioni e proponendone delle nuove, Michele Fadda ha curato ben cinque progetti di Cinema di ampio e variegato sguardo: dal film autoprodotto Milano 55,1 sulle recenti elezioni nella città lombarda, passando per l'amatorialità del filmino familiare innalzato a dignità cinematografica Il cinema amatoriale e familiare tra pratiche d'archivio e rielaborazione, fino al workshop sperimentale Fotorama materico live. Documenti di geometrie visive e sonore, pensato anche per gli studenti che hanno lavorato nei laboratori didattici del corso di laurea magistrale. E ancora, un ricordo, attraverso la presentazione del libro Lo schermo gigante, del direttore del Dams e professore di cinema, Franco La Polla, a cui faranno da contorno un ciclo di incontri sul cinema italiano contemporaneo e due convegni sul rapporto tra cinema e formazione e sugli ecosistemi mediali e narrativi.

Imperdibile la rassegna concertistica della sezione Musica, curata da Maurizio Giani e Carla Cuomo, con otto serate di musica, in cui, tra i tanti ospiti, vedremo esibirsi Christian Leotta in alcune sonate di Beethoven, il duo pianistico Domenico Poccia e Barbara Cattabiani e il Wiener Mozart Trio. Immancabili le presentazioni di libri di recente uscita in compagnia degli autori, la rassegna di musica d'arte fatta dagli alunni delle scuole presso l'aula magna S. Lucia, i laboratori e i seminari per gli studenti, già coinvolti non solo nella scrittura di note critiche ai programmi di sala, ma anche nella presentazione degli artisti prima del concerto.

Anche quest'anno quindi La Soffitta si riconferma uno spazio di grande vivacità artistica e intellettuale, capace di fornire adeguati stimoli ad un pubblico di giovani e meno giovani.

Chiara Schepis

Carolina Ciccarelli

Selene Venticinque