Lorenzo Cimmino, ideatore del progetto editoriale Il Girovago presenta la nuova creatura pubblicata, nata dalla sinergia di Expris Comics con la compagnia Cantieri Meticci, in una insolita forma: l'autointervista.
Expris Comics
Come il Titanic – Diario a fumetti di un affondamento
Prezzo di copertina: €12,00
Formato: cm 17 x 24 96pp.
ISBN: 9788889262726
Quattro fumettisti entrano nella sala prove di un teatro. Lì incontrano un regista e quaranta attori provenienti da quattordici paesi diversi: stanno preparando uno spettacolo sulla crisi che affligge i nostri tempi, lavorano sulla tragedia del Titanic come metafora di partenza.
Si siedono in un angolo e si mettono a disegnare.
Dopo mesi di cronache settimanali, pubblicate on line sul blog del Girovago, gli Expris Comics danno alla luce tre storie tra fumetto e illustrazione che parlano di zattere, affondamenti, sommersi e salvati, rubando qua e là immagini, storie e volti agli interpreti dello spettacolo.
Gli Expris Comics coinvolti sono: Innai Marini, Federo Trofo, Antonella Selva e Francesco Lopez Visicchio.
Come il Titanic – Diario a fumetti di un affondamento
Prezzo di copertina: €12,00
Formato: cm 17 x 24 96pp.
ISBN: 9788889262726
Quattro fumettisti entrano nella sala prove di un teatro. Lì incontrano un regista e quaranta attori provenienti da quattordici paesi diversi: stanno preparando uno spettacolo sulla crisi che affligge i nostri tempi, lavorano sulla tragedia del Titanic come metafora di partenza.
Si siedono in un angolo e si mettono a disegnare.
Dopo mesi di cronache settimanali, pubblicate on line sul blog del Girovago, gli Expris Comics danno alla luce tre storie tra fumetto e illustrazione che parlano di zattere, affondamenti, sommersi e salvati, rubando qua e là immagini, storie e volti agli interpreti dello spettacolo.
Gli Expris Comics coinvolti sono: Innai Marini, Federo Trofo, Antonella Selva e Francesco Lopez Visicchio.
Domanda: “Come nasce l'idea del libro?”
Risposta: “Prima vorrei fare una premessa: io, prima ancora
che editore e responsabile di collana, nasco come attore presso l'ITC Teatro di
San Lazzaro, luogo tanto piccolo quanto ricco di progetti artistici a carattere
civile e sociale. Proprio in questa stessa struttura è nata la Compagnia dei
Rifugiati - Cantieri Meticci, che si è staccata dalla "casa madre"
per diventare creatura autonoma e di cui io ora faccio parte.
Il libro nasce dopo l'esperienza Diari da uno spettacolo,
ovvero la scrittura delle cronache settimanali sul blog del Girovago, che ho pubblicato
e messo on line tra febbraio e giugno 2013. L'idea era quella di raccontare
tramite brevi testi, video-interviste, fotografie e disegni, le tematiche dello
spettacolo interattivo Il Violino del Titanic - ovvero non c'è mai posto sulle
scialuppe per tutti e le suggestioni date dal gruppo interculturale Compagnia
dei Rifugiati - Cantieri Meticci, che lo avrebbe messo in scena. Un gruppo di
lavoro che comprende oltre quaranta attori provenienti da Afghanistan,
Belgio, Camerun, Cina, Costa d’Avorio, Ghana, Iran, Italia, Marocco, Nigeria,
Pakistan, Repubblica Democratica del Congo, Russia, Sierra Leone, Siria,
Somalia.
Nella scheda tecnica della compagnia si legge che, ispirandosi al capolavoro La fine del Titanic di H. M. Enzensberger, fa salire
gli spettatori a bordo del celebre transatlantico per vivere da dentro le
azioni, le dinamiche, le domande scaturite dall’agonia e dall’affondamento di
un mondo. Ma chi si salva e chi è
sommerso? A quale prezzo ci si salva? Qual è l’iceberg che ha colpito il nostro
mondo? Quali innovazioni possono nascere dall’affondamento? Quale contributo
possono dare i nuovi cittadini nell’impedire il naufragio? Quale ruolo possono
giocare l’arte e la cultura in questi nostri tempi di crisi? [...]
L’affondamento del Titanic come indagine sulla crisi, [...] crisi non solo
economica ma anche culturale e sociale che il nostro mondo sta attraversando.
Il punto zero della pubblicazione parte proprio da qui,
quando ho invitato gli Expris Comics alle prove per lasciarsi ispirare da tanti
spunti, suggestioni e punti di vista così diversi.
D: “Come si è svolto il lavoro congiunto tra il
gruppo Expris Comics e la Compagnia Cantieri Meticci?”
R: “Gli Expris Comics hanno passato mesi assistendo alle
prove, seduti per terra, in un angolo, con blocchi di appunti e matite. Ogni
settimana usciva un articolo nei Diari da uno Spettacolo, che
veniva visto o commentato dai ragazzi della compagnia. L'incontro, devo dire, è
stato formidabile, ben al di sopra delle mie aspettative. Lo scambio e
l'amicizia nati in questo incontro tra autori e attori ha fatto sì che il
progetto assumesse un'importanza elevata per tutti noi. Dopo il debutto dello
spettacolo in forma di studio nel giugno scorso, mi sono incontrato con gli
Expris e abbiamo deciso che si doveva andare avanti. Abbiamo capito insieme le
tematiche che li avevano maggiormente colpiti e da qui è cominciato il lavoro
di stesura dei soggetti, poi gli storyboard, le tavole, ecc. Tutti i personaggi
presenti nel libro hanno le fattezze degli attori della compagnia che, in
alcuni casi, ci hanno regalato addirittura le loro storie (Amin e Giovanni
nella storia La Zattera di Antonella Selva).
Lo spettacolo Il Violino del Titanic avrà il suo debutto
finale a giugno 2014”.
D: “Di cosa si occupa precisamente la collana Il Girovago?”
R: “Il Girovago (Ed. Nuova S1, Bologna) è un progetto editoriale
varato ufficialmente nel giugno 2012. Al momento è composto da tre
pubblicazioni cartacee – un diario di viaggio e due fumetti (http://www.ilgirovago.com/catalogo/)
– e un blog. L'idea è quella di utilizzare il viaggio, o meglio gli occhi del
viaggiatore, come metro di giudizio per analizzare il mondo. Il viaggio come
incontro e scambio di punti di vista. Il viaggio come messa in discussione dei
propri schemi mentali che rischiano altrimenti di portarci all'impoverimento e alla
crisi.
Per questo motivo, all'interno del contenitore Girovago,
convivono perfettamente insieme il punto di vista di italiani che vivono
all'estero e quello di stranieri che si trovano in Italia. Per questo motivo non
uso un unico linguaggio per tentare di indagare tematiche così vaste: ecco
quindi fumetti, diari di viaggio, interviste, ecc. Navigando a vista, alla
continua ricerca di nuovi confronti, stimoli e chiavi di lettura del mondo in
cui viviamo.
Per maggiori informazioni, visita il sito: http://www.ilgirovago.com/expris-comics-come-il-titanic/
Lorenzo Cimmino
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