Si riaccendono i riflettori sul Pubblico – Il Teatro di
Casalecchio di Reno per la stagione teatrale 2013-14 ricca di novità, iniziative
e collaborazioni con alcuni teatri bolognesi.
Rinnovata la convenzione con la Fondazione ERT per i
prossimi tre anni, la realtà casalecchiese presenta un cartellone in cui
trovano accoglienza giovani compagnie, testi classici rivisitati, nuove
drammaturgie, teatro civile e sguardi al di là dei confini nazionali.
Il via è fissato per il 27 novembre con Discorsi alla
nazione di e con Ascanio Celestini, seguito il 13 e 14 dicembre da Viva
l’Italia - Le morti di Fausto e Iaio di Roberto Scarpetti, prodotto dal Teatro dell’Elfo, che ne ha affidato
la regia a César Brie “per la sua sensibilità poetica e perché proprio con lui
aveva condiviso avventure artistiche e impegno politico negli anni di piombo”.
Viva l’Italia - Le morti di Fausto e Iaio - César Brie |
Clôture de l’amour - Pascal Rambert |
Dal 7 al 9 gennaio andrà in scena Clôture de l’amour di
Pascal Rambert, con Luca Lazzareschi e Tamara Balducci, spettacolo che ha
debuttato al Festival d’Avignon nel 2011, da allora tradotto in diverse lingue
e presentato in Corea, Italia, Svizzera, Belgio, Croazia e Cina.
Nella tempesta - Motus |
La pluripremiata compagnia riminese Motus, invece, tesse le
fila per lo spettacolo Nella tempesta di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò,
sulla scia di Alexis. Una tragedia greca, spettacolo già ospite di Pubblico nella stagione
2011/2012; in scena il 29 e 30 gennaio, sarà seguito il 13 e 14
febbraio da La parola padre, con la regia di Gabriele Vacis, che cerca di
carpire quali sentimenti possano coltivare sei ragazze di nazionalità diverse che
si incontrano “in uno dei tanti crocevia del presente, in quei non luoghi che
frequentiamo senza vedere”.
Educazione siberiana - Gabriel Salvatores |
Pantani - Teatro delle Albe |
Per la regia di Gabriel Salvatores, arriva sulle scene Educazione siberiana (12 e 13 marzo), preceduta il 4 e 5 marzo da Pantani, una veglia funebre onirica messa in scena dal Teatro delle Albe in coproduzione con Le Manège.Mons - Scène Transfrontalière De Création Et De Diffusion Asbl (Belgio). E poi, l’8 e il 9 aprile, l’intramontabile Natale in casa Cupiello di Eduardo de Filippo, con la regia di Fausto Russo Alesi.
Natale in casa Cupiello - Fausto R. Alesi |
Il cartellone di prosa è completato da due appuntamenti
fuori abbonamento: il 5 dicembre verrà presentato Dorian Gray, adattamento del
romanzo di Oscar Wilde firmato da giovani artisti calabresi selezionato
nell’ambito di Teatri del Tempo Presente, progetto volto a promuovere le produzioni
di giovani artisti della scena contemporanea. Il 16 aprile sarà la volta di Eden,
un’ipotesi di felicità di Angelica Zanardi e Giovanni Galavotti, prodotto dalla
Compagnia bolognese Crexida, che vede sulla scena la stessa Zanardi con Filippo
Pagotto.
Eden, un’ipotesi di felicità - Crexida |
Il Pubblico sottolinea la propria collaborazione con alcuni teatri
bolognesi, “nata con l’obiettivo di stimolare una maggiore circuitazione del
pubblico attraverso l’offerta, riservata agli abbonati dei teatri aderenti, di
assistere ad alcuni spettacoli a prezzo particolarmente vantaggioso”.
Agli abbonati di Teatri di Vita e dell’ITC Teatro (San
Lazzaro di Savena) sono infatti riservate riduzioni speciali, consultabili su sito www.teatrocasalecchio.it.
Angela Sciavilla
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